Il binocolo Bushnell 10-22X50 Legacy ha davvero brillato durante le nostre prove. Ha uno dei migliori campi visivi che abbiamo avuto il piacere di testare, con le migliori immagini ed è venduto oggi ad un prezzo davvero invitante. Se è pur vero che al massimo dell’ingrandimento (22x) osserviamo una lieve oscillazione dell’immagine dovuta allo zoom eccessivo, basta solo agire sulla manopola di messa a fuoco per riportare tutto alla normalità. Tutto bene quindi? Quasi, anche perché quello che proprio non ci ha convinto di questo binocolo sono le dimensioni generose e il peso non proprio leggero.
A causa della larghezza dei binocoli e del suo peso, è difficile tenere ben saldo il binocolo mentre si cerca di regolare la messa a fuoco. Un altro problema che abbiamo rilevato su questo modello, e per la verità anche su altri binocoli Bushnell, è la manopola della messa a fuoco, un po’ troppo rigida e non dotata della massima scorrevolezza. Quindi la durezza della manopola di messa a fuoco unita alla pesantezza del binocolo, non sono certo di aiuto quando si è presi dall’osservazione e si cerca di mettere a fuoco un oggetto in movimento. Inoltre il binocolo, per via delle sue dimensioni, non può essere consigliato a qualsiasi tipo di utente. Se hai un viso minuto, il binocolo potrebbe risultare troppo grande per te.
Se lo si regola Ad Hoc è perfetto
Tuttavia, una volta che si riesce a regolare alla perfezione la messa a fuoco, il Bushnell 10-22X50 Legacy fornisce immagini chiare e nitide. Durante l’osservazione di un oggetto attraverso il Bushnell 10-22X50 Legacy, abbiamo notato che la qualità delle immagini fa da pari con il più noti Nikon Monarch e questa è stata davvero una piacevole sorpresa. Va detto comunque che la chiarezza delle immagini nei modelli Bushnell è diventata ormai una caratteristica dell’azienda. L’ingrandimento come puoi facilmente intuire dal nome del binocolo va da un minimo di 10x ad un massimo di 22x.
Come accennato in precedenza, e come accade in qualsiasi tipo di binocolo dotato di un tale ingrandimento, al suo valore massimo si osservano delle immagini un po’ oscillanti, tuttavia per ovviare a questo problema si può sempre fare uso di un comodo treppiedi. Come accennato in precedenza però i problemi sorgono quando, in assenza di un treppiedi, vogliamo mettere a fuoco il nostro oggetto. La manopola di messa a fuoco è troppo “dura”, come molti dei modelli della Bushnell che abbiamo già avuto modo di provare come: il Bushnell NatureView 6×30, il Bushnell H2O 10×26 e il Bushnell Powerview 10×25 Compact.
I problemi non finiscono mai
Un altro problema con il Legacy è che le canne del binocolo sono incredibilmente grandi e sovradimensionate, causando un peso eccessivo nel prodotto finale. Questo binocolo è perfetto per utenti con le mani grandi, ma se possiedi mani già di dimensioni medie, questo non è il binocolo che fa per te. Il Bushnell 10-22X50 Legacy è un binocolo incredibilmente resistente e dotato di un rivestimento esterno molto spesso.
Il nostro unico appunto va verso i copri-obiettivi del Legacy, di tipo distaccato. Sono quindi molto facili da perdere, soprattutto non li si trova mai quando se ne ha bisogno, essendo sempre sul fondo della borsa e sotto chissà cosa. Il migliore binocolo con copri-obiettivi fissi è probabilmente il Nikon Monarch 8×42, i quali sono parte del binocolo e non solo un pezzo di plastica facile da perdere. Il Bushnell Legacy è ideale per l’osservazione della fauna selvatica dall’auto o il birdwatching. Ti invito ad evitare questo binocolo nel caso in cui nel caso in cui volessi cimentarti in lunghe escursioni, troppo pesante da portare dietro.