Sei intenzionato ad acquistare un cannocchiale, ma non sai quale modello sia più adatto alle tue esigenze? Sei nuovo di questo mondo e non sai a cosa potrebbe servirti? Semplice, un cannocchiale va acquistato quando si vuole tenere con se uno strumento piccolo e sempre a portata di mano. Vuoi sapere se quella in lontananza è una roccia o un cervo? Basta tirare fuori il cannocchiale e gettare l’occhio. Proprio come dice il grande cartellone fuori dal centro commerciale “Tira fuori dalla tasca il tuo monocolo e dai uno sguardo”.
Il cannocchiale professionale altro non è che un telescopio in miniatura, che sta nel palmo di una mano proprio come un binocolo, ma si usa con un solo occhio, proprio come un telescopio. Nella tabella che trovi qui di seguito potrai vedere alcuni dei modelli più in “voga” del momento con accanto alcune delle caratteristiche più interessanti. Proseguendo nella lettura invece, potrai scoprire i vantaggi di questo piccolo strumento, se sia preferibile un binocolo o monocolo e soprattutto come e dove acquistare il tuo primo cannocchiale.
Confronto dei monocoli migliori
| Prodotto | Obiettivo | Ingrandimento max. | Dimensioni | Offerta |
|---|---|---|---|---|
Bresser Pirsch 25x 75x100 | 100 mm | 75x | 56,8 x 21,4 x 14,4 cm | Vedi il prezzo |
Celestron Upclose G2 Roof 10X25 | 80 mm | 10 - 25x | 14 x 3,8 x 3,8 cm | Vedi il prezzo |
Celestron Ultima 80 | 80 mm | 20x - 60x | 50,8 x 17,8 x 15,2 cm | Vedi il prezzo |
Nikon ED50 Fieldscope | 50 mm | 40x | 24,4 x 9,2 x 11,1 cm | Vedi il prezzo |
Bushnell Trophy 20 60x65 | 65 mm | 60x | 46,4 x 24,1 x 17,1 cm | Vedi il prezzo |
Obiettivo: questo dato esprime in millimetri il diametro dell’obiettivo, più è grande e maggiore sarà la luce che penetra nel cannocchiale monocolo
Ingrandimento massimo: questo dato esprime quale sia il massimo ingrandimento a cui il monocolo può ambire
Dimensioni: questo dato, espresso in centimetri, ci ricorda che anche le dimensioni del monocolo sono importanti, soprattutto in relazione all’uso che vogliamo farne
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Indice
Vantaggi del cannocchiale monocolo
Il vantaggio principale di un cannocchiale monoculare rispetto ad un binocolo tradizionale è certamente la sua dimensione. Quando un binocolo è troppo pesante o ingombrante per le tue attività, lo puoi sostituire con un cannocchiale, che a dispetto di dimensioni più piccole e un peso minore, offre lo stesso ingrandimento e qualità d’immagine. Questo rende il cannocchiale lo strumento ideale quando lo spazio per noi è vitale o quando il peso conta. Possono essere un’ottima alternativa per gli escursionisti, gli amanti delle lunghe passeggiate e coloro che portano con se questo equipaggiamento durante le loro vacanze.
Con un cannocchiale monoculare, è possibile osservare con un solo occhio alla volta, ma questo è il prezzo da pagare per avere a portata di mano un’immagine chiara e nitida, ma soprattutto veloce e più facile da trasportare. Anche se un binocolo resta la scelta migliore da fare quando si trascorrono fuori lunghi periodi di tempo, ad esempio per il birdwatching o l’astronomia, un cannocchiale è l’ideale per osservazioni rapide, quando il tempo diventa essenziale. Inoltre, un monocolo è l’ideale per coloro che hanno una vista ineguale.
Mi spiego meglio. Un binocolo che abbia una messa a fuoco differente per ogni occhio può essere uno strumento molto costoso, mentre un cannocchiale che utilizza nativamente un solo occhio può essere molto più economico. La comodità del monocolo è rappresentata dal fatto che possa essere sempre a portata di mano, anche quando si preferirebbe utilizzare un binocolo. Molte persone possiedono un cannocchiale leggero e lo portano con se anche nella tasca o nello zaino in ogni momento, anche se già possiedono un binocolo. Questo rende il cannocchiale monoculare molto più affidabile e in grado di essere più disponibile quando c’è qualcosa da vedere.
L’ingrandimento di monocoli
I cannocchiali monoculari sono dei telescopi di piccola taglia, generalmente con una potenza di ingrandimento che varia tra 15x e 60x. Per cambiare l’ingrandimento possiedono sia degli oculari a lunghezza fissa che singoli oculari dotati di zoom. Ovviamente i telescopi utilizzati in astronomia sono molto più potenti, ma solitamente mancano dell’abilità di raccogliere abbastanza luce per il birdwatching e non sono impermeabili. Quando si osserva un’area con un cannocchiale è bene iniziare con un oculare dalla lunghezza minima o partire con uno zoom basso (attorno ai 20x o 30x al massimo).
Una volta individuato il soggetto che ti interessa puoi passare ad esaminarlo più da vicino cambiando oculare o zoomando. Le lenti con zoom cambiano l’ingrandimento da un minimo di 20x ad un massimo di 60x, con poche e semplici regolazioni. Esse offrono notevoli vantaggi, soprattutto nella caccia e il birdwatching, in quanto consentono di osservare in modo veloce il paesaggio e di zoomare al momento opportuno senza dover cambiare obiettivo. Come per i binocoli però, i cannocchiali soffrono in condizioni di scarsa luminosità, hanno un campo di vista ristretto, e più aumenta l’ingrandimento e maggiori saranno le vibrazioni avvertite nelle immagini.
La qualità del cannocchiale diventa evidente quando si esegue uno zoom da 45x e oltre: nei cannocchiali economici l’immagine in genere diventa più scura e si osservano meno dettagli via via che ci si avvicina al 60x, rendendo il monocolo quasi impossibile da utilizzare in condizioni di scarsa luminosità. Questo era praticamente quello che accadeva qualche tempo fa su tutti gli obiettivi con un grande zoom. Tuttavia, oggi le cose sono migliorate molto e in commercio si trovano lenti con ingrandimenti molto grandi di ottima qualità, anche se costano parecchio. Va ricordato infine che una grande potenza di ingrandimento aumenta l’effetto della foschia e della distorsione termica visibile al di sopra dell’acqua o oltre distese piatte.
Cannocchiale monocolo migliore
Come avrai potuto notare in giro esiste un numero spropositato di cannocchiali che è possibile acquistare, quindi la scelta diventa molto più difficile di quello che si pensi. Io amo molto quelli di dimensioni medie, non proprio quelli da portare in tasca in quanto per l’utilizzo che ne faccio li trovo troppo poco potenti. Inoltre quelli che amo utilizzare, che possiedono ingrandimenti anche abbastanza importanti li abbino quasi sempre (dipende poi dalle situazioni) ad un buon treppiedi. Mi sono quindi divertito a realizzare una classifica dei miei preferiti.
- Bresser Pirsch 25x 75×100
- Celestron Upclose G2 Roof 10X25
- Celestron Ultima 80
- Nikon Fieldscope ED50
- Bushnell Trophy 20 60×65
Questo elenco non fornisce una vista sul migliore e sul peggiore cannocchiale in commercio, tutt’altro (anche perché sono tutti ottimi modelli, ognuno con le sue caratteristiche uniche). Sono soltanto i miei preferiti, quelli che prenderei in considerazione se dovessi fare una scelta come quella che tu dovrai fare. I gusti sono una cosa soggettiva, quindi non posso essere io e nessun altro a indirizzarti verso un modello piuttosto che un altro. Sei tu che a seconda dei tuoi gusti, delle tue esigenze e delle tue possibilità economiche devi scegliere senza vincoli.
Il giusto monocolo terrestre
Un’altra considerazione da fare quando si sceglie un monocolo è il posizionamento dell’oculare. Alcuni modelli di cannocchiale possiedono una configurazione dell’oculare detta “straight-through”, essa rende facile e veloce l’inseguimento di un determinato soggetto. Altre tipologie di cannocchiali hanno l’oculare inclinato a 45 gradi. Questo tipo di cannocchiale favorisce l’osservazione al di sopra dell’orizzonte, non ha bisogno necessariamente di un treppiedi per essere utilizzato e rende l’osservazione in compagnia di altre persone più facile da condividere.
I telescopi astronomici in genere hanno l’oculare inclinato di 90 gradi: questi sono molto poco comodi per l’osservazione ad esempio degli uccelli. Chi utilizza occhiali da vista dovrebbero poi fare attenzione al dato di “eye relief” fornito dal cannocchiale monocolo. Questo in effetti si riferisce al fatto che le ottiche siano dirette al punto di messa a fuoco più indietro rispetto all’oculare, quindi chi utilizza occhiali da vista può vedere il campo di vista nella sua interezza. Il dato di eye relief è espresso solitamente in millimetri nella scheda tecnica dei vari modelli. In genere un eye relief adeguato per coloro che indossano occhiali da vista si aggira attorno ai 12-15 mm, in modo da essere il più confortevole possibile.
Come con i binocoli, anche alcuni monocoli possiedono delle conchiglie oculari regolabili per essere adatto anche ovviamente a chi non utilizza occhiali da vista. Alcuni possono essere regolati spostandosi verso sopra oppure sotto, altri invece vanno ruotati. Nel monocolo la messa a fuoco solitamente si ottiene in due modi. La manopola che si trova attorno alla canna offre la soluzione più comoda e rapida. Queste sono più lente, ma anche più precise nella messa a fuoco. Mentre quello di messa a fuoco a cremagliera che si trova anche sui telescopi astronomici è molto meno robusto, ma per alcune persone più comodo, molto dipende dai gusti e dalle dimensioni delle mani.
Consigli per il birdwatching
Il birdwatching è una pratica molto amata. Importata dagli Stati Uniti è un hobby che via via sta appassionando sempre più persone. Oltre a comprendere l’osservazione pura degli uccelli, include anche l’ascolto e il riconoscimento dei canti di quest’ultimi. Il miglior monocolo per il birdwatching è quello dotato di un ingrandimento da 20x o 30x. In quanto gli effetti della distorsione termica e la perdita di luminosità sono meno accentuati, stai invece lontano dai cannocchiali che hanno un ingrandimento da 45x o oltre, soprattutto se non ci si possono permettere ottiche di elevatissima qualità.
Idealmente, l’obiettivo (quello più lontano dal tuo occhio) dovrebbe essere di almeno 60mm di diametro per fornire un’immagine luminosa.Considera un cannocchiale con lente zoom, ma ricorda che avrai tanto quanto paghi. Molti cannocchiali moderni di fascia media, hanno lenti zoom eccellenti. Quelli con ingrandimento maggiore e lenti di primissima qualità hanno una qualità delle immagini ovviamente superiore, acquista il migliore che tu ti possa permettere.
Stai lontano da quelli troppo economici. La scorciatoia che utilizzano certi produttori è quella di realizzare prodotti a basso costo, fornendo ai propri cannocchiali prestazioni molto al di sotto delle aspettative e innumerevoli mal di testa a chi li utilizza per periodi prolungati di tempo. Oggi, per acquistare un buon monocolo devi comunque spendere qualche centinaio di euro. Infine per supportare il tuo cannocchiale, munisciti di un treppiedi rigido e che abbia la regolazione delle gambe.
Prezzi cannocchiali, quanto spendere?
Costo e qualità, in questo come in molti altri campi, procedono di pari passo, e la prima cosa che dovresti chiederti prima di affrontare l’acquisto di un monocolo è: Quanto posso spendere? Prima di rispondere in maniera onesta a questa domanda, è utile fare alcune valutazioni sui benefici che otterrai dai vari cannocchiali a differente prezzo. Ovviamente, la qualità ottica è la prima differenza facile da notare. Sui cannocchiali a basso costo ottieni immagini chiare e nitide solo ad ingrandimenti bassi (15-30x), e questo potrebbe essere anche positivo per te, in quanto non cerchi ingrandimenti maggiori.
Quindi un’altra domanda da porti è: di quale ingrandimento avrò bisogno? Dopo aver deciso quanto debba essere performante il tuo cannocchiale è il momento di considerare la resistenza e la durata del tuo cannocchiale monocolo. È sempre un bene possedere un prodotto che sia a prova di acqua e di nebbia, ovviamente anche queste caratteristiche fanno aumentare il prezzo, ma se ti sono indispensabili non potrai farne a meno. Proprio come nel caso delle ottiche, più potrai permetterti e maggiore sarà la durata del tuo cannocchiale, inoltre è buona cosa prendere informazioni anche sulla garanzia offerta dal produttore.
Un’altra domanda da porti sarà: a corpo dritto o angolato? Obiettivo da 65mm o da 80mm? Ovviamente come ormai avrai capito, con un obiettivo più grande catturerai più luce e i benefici li noterai soprattutto su lunghe distanze, in situazioni di scarsa luce o per il digiscoping. Le lenti da 60mm sono più piccole, più leggere e facili da trasportare, quindi spesso e volentieri potrai acquistarle anche ad un prezzo inferiore. Discorso diverso va fatto per l’angolazione del monoclo, anche se in generale potremmo dire che quelli “angolari” costano qualcosa in più.
Conclusioni
Con centinaia di modelli di monocoli sul mercato, l’acquisto del tuo prossimo piccolo telescopio dovrebbe essere tanto divertente quanto impegnativo. In generale, le linee guida che hai trovato in questo articolo dovrebbero averti aiutato a restringere il campo dei tuoi modelli preferiti e più adatti alle tue esigenze. Se conosci il budget da dedicare a questo tuo prossimo acquisto hai già fatto un grosso passo in avanti.
La tua scelta dipende soprattutto dall’uso che farai del tuo cannocchiale e dalle condizioni meteorologiche che dovrai affrontare. È ovvio che non porterai con te sull’Everest (magari) lo stesso cannocchiale che utilizzi dalla cameretta di casa tua, quindi se saprai porti le giuste domande, otterrai facilmente quello che cerchi.